In conversazione con l’attivista anti-geoingegneria e autore del film documentario Frankenskies, Matt Landman, assieme al nostro co-host per quest’occasione, Marsel Minga, per discutere del più grande crimine che sta venendo commesso in questo preciso momento contro l’umanità intera, ovvero la “geo-ingegneria”, conosciuta anche con l’ormai controverso termine di “scie chimiche”. Matt Landman è uno degli attivisti più espliciti sull’argomento, un vero e proprio incubo da horror fantascientifico, un programma di modifiche climatiche artificiali ottenute mediante il rilascio di aerosol composti da elementi pericolosi come alluminio, bario, stronzio e altre nano-particelle nell’atmosfera, allo scopo presunto di “salvarci dal cambiamento climatico (altra grande truffa a cui l'”élite” vuole farci credere)”, che avrebbe come terrificante risultato quello di bloccare la luce del sole e usare il clima e i fenomeni meteorologici come un’arma dagli effetti inimmaginabili. L’argomento principale trattato è stato quello del processo di normalizazione di un tale fenomeno (sembra impossibile ma è vero!) tramite i media e i vari apparati di propaganda degli autori di questo crimine, al quale sono strettamente collegati anche gli OGM, il transumanismo e i vaccini, tra le altre cose…il primo passo da fare? Educare voi stessi sul più importante argomento della vostra vita e non credere alle frottole che vogliono farvi ingoiare, per prima cosa!
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