Nelle ricerca della Verità, le persone guarderanno inevitabilmente in determinati posti per le risposte alle loro più grandi domande. Le fonti da cui si recano per avere risposte sono varie e spaziano tra tutti gli aspetti della società laica e religiosa.

I quattro luoghi verso cui gravitano più comunemente le persone nella loro ricerca della Verità sono: movimenti politici, ideologie religiose, le scienze fisiche e quello che è diventato noto come movimento “New Age”. La politica e la scienza, naturalmente, tendono a occuparsi per la maggior parte di questioni fisiche e mondane, mentre le religioni e il movimento New Age esplorano le nostre preoccupazioni non fisiche, o spirituali.
Per quanto ognuna di queste quattro aree contenga alcuni aspetti della Verità che potrebbero essere scoperti da una persona che abbia approfondito le loro idee e i loro approcci, nessuna di queste aree è abbastanza ampia da poter ispirare una vera ricerca per quella scintilla di luce che risiede al cuore della Verità stessa. Il motivo di tutto ciò è che la Verità trascende tutte queste filosofie, movimenti e ideologie. In quanto sistemi di pensiero istituzionalizzati, ognuna di queste “piattaforme” cerca di limitare la Consapevolezza entro un paradigma preconcetto, o un modo di guardare alla realtà, che troppo spesso ha rigide delimitazioni e prospettive ristrette.
Quando uno capisce che tutto questo è vero, risulta molto chiaro vedere che ognuna di queste ideologie cerca in realtà di mettere l’umana consapevolezza “dentro una scatola”, o entro limiti predefiniti, fuori dai quali viene proibito estendere la portata della propria cognizione. Sia che questi limiti siano impliciti sia che siano dogmaticamente definiti, uno li incontrerà inevitabilmente dopo aver viaggiato fino ai limiti paradigmatici di ognuno di questi sistemi di credenze. Chiamarli “sistemi di credenze” non è un’esagerazione, perché è esattamente ciò che ognuno di questi quattro ambiti effettivamente rappresenta: credenze. Qualsiasi sistema che cerchi di impedire a chiunque di andare a vedere aspetti della Verità che non corrispondono ai suoi limiti autoimposti sta in realtà cercando di limitare la consapevolezza dell’individuo, ed è pertanto un sistema di credenze. Perché qualsiasi cosa si trovi al difuori del suo autodefinito insieme di percezioni è visto come una minaccia alla sua esistenza e sopravvivenza.

La Verità è incrollabile e non si piega mai alle nostre credenze. La Verità non può essere minacciata o offesa. Dato che la Verità è indistruttibile a causa delle sue proprietà olografiche, non teme mai per la propria sopravvivenza, perché non può mai venire distrutta. Siamo solo noi che ci allontaniamo dalla comprensione della Verità e della sua scoperta, rimanendo dentro le nostre piccole “scatole per la consapevolezza” che sono state create per noi da altri. Altri che hanno forti interessi a impedirci di uscire da questi autogenerati sistemi di credenze. Questi individui includono, ma non si limitano a: politici, dottori, sacerdoti, finanzieri, poliziotti, militari, scienziati e guru.
La ragione per cui ce ne stiamo dentro le nostre scatolette è sempre la stessa: la Paura. La maggior parte di noi non vuole allontanarsi troppo fuori dalla propria “zona sicura” o credenza. Ma quelli di noi che DESIDERANO che la Verità ci sia rivelata, devono dominare la propria paura, e uscire dalle scatole di consapevolezza create per noi da altri.
Fuori da queste è dove sarà scoperta la Verità. A conti fatti, quel viaggio di scoperta non è affatto “là fuori”. Perché per intraprenderlo occorre inoltrarsi nelle profondità del cuore della Verità stessa, e comprendere che la Verità esiste dentro ognuno di noi.